Quest’anno la sfida iniziale è stata sicuramente quella di riorganizzare la scuola con i nuovi protocolli covid. Il centro estivo di luglio è stato esperienza fondamentale per consolidare regole, procedure e per fornire la base di esperienza che ci ha permesso di proporre una scuola dell’Infanzia diversa, ma che conservasse lo spirito di famigliarità che tanto ci è caro.
Quello che abbiamo fatto è capire le regole affinché non siano solo dei limiti imposti: capire le motivazioni permette di trovare soluzioni alternative per garantire la sicurezza di insegnanti, bambini e famiglie mantenendo sempre al centro di tutto l’attenzione al bambino.
Cerchiamo di muoverci all’interno delle norme con idee innovative: flessibilità e pensiero divergente, le stesse abilità che cerchiamo di sviluppare nei bambini, ci hanno aiutato nel riprogettare la nostra scuola.
Così abbiamo ridisegnato gli spazi, creando aree separate per ogni gruppo, ma non barriere. Abbiamo reinventato le aule, gli angoli, i saloni comuni.
Abbiamo proposto giochi diversi: nel cortile della scuola sono stati realizzati dei percorsi dipinti a terra, che permettono ai bambini di divertirsi senza toccare nessun oggetto, di confrontarsi e di interagire senza contatto.
Il nostro lavoro continuerà tutto l’anno: saranno i bambini a mostrarci le loro esigenze, a suggerirci soluzioni fantasiose, a trovare modi innovativi per stare insieme in sicurezza
E allora le regole diventeranno prove di flessibilità, le misure stimoli per allenare la creatività e i limiti si trasformeranno in opportunità!